Nelle sere d’estate si guarda di più il cielo: sarà che più spesso siamo fuori, sarà che il caldo è più piacevole, sarà che siamo sempre delle romanticone… però credo che a tutti sia capitato di sorprendersi da soli con il naso in su, a fantasticare guardando quei puntini luminosi nel buio….
Le stelle ci attraggono, lo dicono anche i fisici, perché tutto è cominciato da loro: idrogeno ed elio…
Fisica, chimica o sogno, scegliete quello che volete, il cielo è l’essenza dell’istinto irrefrenabile di scoperta, l’attrazione verso cose che non conosciamo.
Ma che cosa renderà audaci i piccoli esploratori della realtà sconosciuta? Sapere che un “centro di controllo” sarà sempre in ascolto, pronto a inviare un messaggio rassicurante, un pezzo di ricambio, la condivisione dell’esperienza.
“Huston, abbiamo un problema…” ma andrà tutto per il meglio.